Alcuni dei personaggi che popolano il romanzo TERRA NOSTRA.
- Stefano Minniti, cognato di don Vincenzo Macrì
- Nino Longo alias Faccia Tagliata, il killer del clan Macrì
- Bruno Fucci, appuntato carabiniere
- Peppino Sarda detto 'u Piscaturi (il pescatore)
- Giuseppe Ferraro detto Don Peppe o 'u Calabrisi, boss di Bovese e Casalotto
- Filippo Tripodi, l'usuraio
- Domenico Tripodi (Domy), il giovane rampollo
- Salvatore Spadafora, il 'Re dei videopoker'
- Giacomo Mancuso detto 'u Geometra, criminale di Casalotto
- Don Vincenzo Macrì, boss di Trimpoli
- Roberto Serranò detto Coca
- Sergio detto Testaquadrata, Killer dei Ferraro
- Giovanni Romeo detto Capu Locu
- Consolato Foti, genero di Romeo
- Santo Meduri detto Pappagallo, killer dei Macrì
- Cosimo Bevilacqua detto Cosimino o 'u Zingaru (lo Zingaro)
-Tonino Cuzzocrea detto Tonino delle bibite
- Carmelo Manti detto Gambadilegno o Melo
- Antonino Macrì, fratello di Don Vincenzo
- Silvana Macrì, la sorella di Don Vincenzo
- Jessica Castaldo, Maresciallo Capo della caserma
- Saverio Marcianò, comandante del Nucleo Operativo Ecologico
- Marco Santini, Giornalista
- Gabriele Giuliacci, Brigadiere della caserma di Casalotto
- P.M. Ezio Rossi, Procuratore antimafia
- Serena Ferraro, la donna del clan
- Don Fabio, sacerdote di Bovese e Casalotto
- Luigi Ferruccio, imprenditore veneto
- Moreno Foti, imprenditore edile
- Demetrio Pansera, assessore provinciale e medico
- Falduto Sebastiano, dirigente d'azienda
- Santo Zappia detto 'u Palazzinaru
- Donatello Calore detto l'Elettricista, ex affiliato
-L'avvocato Tuscio, avvocato di Don Peppe
N.B. “Terra Nostra” è un’opera di fantasia. I protagonisti di questo romanzo sono immaginari, tanto quanto le loro vicende personali; pertanto ogni riferimento a persone o esercizi pubblici realmente esistenti o esistiti che potesse essere tratto dalla lettura del libro è da considerarsi puramente casuale.
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